Mentre scoppia la guerra tra Israele e le forze terroristiche a Gaza, è evidente che i razzi di Gaza sembrano essere mirati piuttosto che guidati, in contrasto con la precisione degli attacchi dell’aeronautica israeliana. Nonostante ciò, l’interferenza rimane un fattore pertinente nel conflitto e potrebbe avere un impatto sull’attività degli aerei commerciali. Esplora come si sviluppa questo conflitto, le differenze nella tecnologia missilistica e le potenziali implicazioni dell’interferenza sulla regione.

• La Striscia di Gaza è davvero virtualmente libera da interferenze?
• Il disturbatore GPS di un camionista interrompe le operazioni all’aeroporto di Lione: come è successo e chi è il responsabile?

La Striscia di Gaza è davvero virtualmente libera da interferenze?

Nel mezzo del conflitto tra Ucraina e Russia, dove l’interferenza dei sistemi di comunicazione e di navigazione satellitare è un evento comune, Israele sembra essere vittima di interferenze più mirate. Questa situazione ha portato all’emergere di InfiniDome, un’importante azienda di tecnologia anti-interferenza a Cesarea. Per oltre sette anni, InfiniDome è stata in prima linea nella difesa dei segnali GPS, come ha osservato il co-fondatore Omer Sharar. L’accessibilità di dispositivi in ​​grado di interferire con la frequenza GPS L1, disponibili online per soli $ 100, ha aumentato l’urgenza del loro lavoro. In modo simile, l’uso da parte dell’Ucraina di UAV di cartone poco costosi per attaccare le forze russe sottolinea il potenziale impatto dei disturbatore a basso costo sulle capacità di navigazione di un paese. In questo contesto, la tecnologia di InfiniDome non è solo una novità, ma un meccanismo di difesa cruciale contro gli effetti destabilizzanti dell’interferenza GPS.

Un disturbatore russo ad alta potenza di stanza nella loro base siriana è stato identificato come fonte di interferenza e spoofing nel 2019 da Todd Humphreys. Utilizzando la strumentazione a bordo della ISS, Humphreys ha raccolto dati cruciali, rivelando che il jamming sperimentato in Israele potrebbe essere il risultato delle misure di protezione della Russia per le sue truppe in Siria contro gli assalti UAV. Si ritiene che gli attacchi provengano dai ribelli siriani, spingendo la Russia ad adottare misure preventive presso la loro base aerea di Khmeimim sulla costa del Mediterraneo.

La striscia di Gaza è praticamente priva di interferenze, un’impresa rara nel mondo odierno intasato dai GPS. Mentre le interruzioni del GPS in Siria persistono, i voli verso l’aeroporto internazionale Ben Gurion affrontano sfide significative. Gli aerei devono percorrere rotte più lunghe, dirette a sud-est, affidandosi alle stazioni di terra VOR e DME prima di virare a nord-ovest per l’atterraggio guidato dall’ILS. Ciò non solo consuma tempo e carburante preziosi, ma sottopone anche gli insediamenti a un maggiore inquinamento acustico. Fortunatamente, i prodotti anti-interferenza GPSdome-1 e GPSdome-2 di InfiniDome si sono dimostrati efficaci nello schermare i camion, le operazioni UAV e altro dalle interferenze. Questi dispositivi contrastano specificamente le interruzioni GPS L1, comunemente utilizzate per il tracciamento dei veicoli e la guida UAV, garantendo operazioni fluide in Israele e altrove.

La striscia di Gaza si distingue come una regione virtualmente priva di interferenze. Al suo interno, tecnologie avanzate come GPSDome-1 e GPSDome-2 svolgono un ruolo fondamentale. Con antenne posizionate tra 10 cm e 25 cm di distanza, gli algoritmi di GPSDome-1 rilevano ed eliminano in modo efficiente i segnali disturbatore GPS L1. GPSDome-2, d’altro canto, vanta la capacità di ospitare fino a quattro antenne, annullando efficacemente fino a tre segnali direzionali su GPS L1 e L2 o GPS L1 e GLONASS L1. Inoltre, InfiniDome, in collaborazione con un’azienda aerospaziale, sta integrando la sua tecnologia anti-jam con sistemi inerziali/GPS aviotrasportati. Questa integrazione mira a mantenere una deriva massima del 3% durante il jamming completo, aprendo la strada alla tecnologia anti-jam certificata nell’aviazione civile. Questo sviluppo promette un livello cruciale di protezione dal jamming, molto necessario per le compagnie aeree in futuro. Inoltre, i produttori di UAV di fascia alta stanno tenendo d’occhio questo sistema innovativo come una potenziale soluzione.

L’intenso jamming che ha afflitto la regione per anni potrebbe finalmente avere una soluzione in vista. Mentre la guerra infuria, causando incommensurabili perdite di vite umane, le soluzioni anti-jam stanno emergendo come una potenziale soluzione a lungo termine per i problemi di degradazione del segnale. Sebbene i viaggi aerei commerciali da e per Israele saranno significativamente influenzati durante le ostilità, questi progressi offrono uno scorcio di speranza per il futuro. Con ogni giorno che passa del conflitto, l’urgenza di queste soluzioni cresce, ma cresce anche la possibilità di un domani più luminoso e più connesso.

Il disturbatore GPS di un camionista interrompe le operazioni all’aeroporto di Lione: come è successo e chi è il responsabile?

Lunedì scorso, un camionista si è trovato in una situazione difficile che andava ben oltre le sue intenzioni iniziali. Mentre cercava di nascondere la sua posizione al suo datore di lavoro usando un disturbatore GPS, il dispositivo ha causato un caos inaspettato, interrompendo i segnali all’aeroporto di Lione. Ciò ha portato a una rapida indagine da parte delle autorità, che hanno rintracciato l’autista e lo hanno arrestato.

I resoconti di vari organi di stampa francesi hanno rivelato che l’incidente è avvenuto a Oullins, una cittadina a sud di Lione. L’autista aveva utilizzato il disturbatore GPS per mascherare la posizione del suo camion, ignaro delle conseguenze più ampie che le sue azioni avrebbero avuto.

In seguito all’interruzione all’aeroporto, la National Radio Frequency Agency (ANFR) è entrata in azione, avviando un’indagine. Con l’aiuto di attrezzature specializzate progettate per rilevare interferenze di segnale, la polizia è riuscita a localizzare e arrestare il camionista.

È importante notare che tali dispositivi di disturbo sono vietati in Francia a causa del loro potenziale rischio di causare disturbi diffusi, come dimostra questo incidente.

I disturbatore GPS, facilmente alimentati tramite l’accendisigari di un veicolo, emettono un rumore di fondo per ignorare le frequenze satellitari, interrompendo i segnali GPS. Tuttavia, questi dispositivi hanno un’ampia portata, interessando un raggio da 1 a 5 chilometri, causando potenzialmente significative interferenze oltre il veicolo. Ciò è stato evidente in un recente incidente all’aeroporto di Lione, dove le autorità hanno rilevato insolite interruzioni. Dopo le indagini, hanno scoperto un camionista che utilizzava un disturbatore GPS. L’autista, nel tentativo di evitare il tracciamento del suo datore di lavoro, ha ammesso di aver utilizzato il dispositivo, una motivazione comune secondo Gilles Brégant della National Radio Frequency Agency.